Per secoli terra etrusca prima e romana poi, la Val di Cornia affonda le sue radici nell’antichità, in un remoto passato che i musei e i parchi archeologici del territorio raccontano attraverso scavi e reperti.
Unica città-stato costiera della Dodecapoli etrusca, Populonia domina con la sua antica acropoli il Golfo di Baratti. Nella parte elevata del parco si trovano i resti di importanti templi romani e gli scavi del primo storico insediamento etrusco. Di grande interesse sono la Necropoli di San Cerbone risalente al VII-V secolo a.C. e la Necropoli delle Grotte con le sue tombe scavate nella roccia.
Nei 450 ettari di pertinenza del Parco, alle spalle di Campiglia Marittima, si trovano musei, gallerie minerarie, un millenario borgo medievale di minatori e fonditori, ma anche sentieri di interesse storico, archeologico, geologico e naturalistico. Di grande suggestione la galleria Lanzi-Temperino che si percorre a bordo di particolare treno minerario.
Tra le principali città-stato dell’antica Etruria, vanta eccezionali testimonianze artistiche e archeologiche come il Museo Etrusco Guarnacci e le rovine della meravigliosa acropoli di Piano di Castello, con una ricca sovrapposizione di strutture di età etrusca, romana e medievale.